Luigi Tenco e Dalida. La loro storia d’amore, il loro incontro e la collaborazione al Festival di Sanremo del 1967, la tragica scomparsa di lui. Questi sono i fili conduttori di “Ciao Amore, ciao”, il terzo spettacolo della Rassegna Teatrale che andrà in scena in una doppia data sabato 19 e domenica 20 maggio presso gli “&Studios” di Milano. Organizzatore della Rassegna è il MAS, il direttore artistico Mauro Simone.
Protagonisti di questo musical sono Luca Notari (“Salvatore Giuliano”, Odysseus”, “Jesus Christ Superstar”, “La Baronessa di Carini”) e Stefania Fratepietro (“Grese”, “Hello Dolly”, “Fame”, “Cats”, “Salvatore Giuliano”). La regia è di Piero Di Blasio da un’idea di Luca Notari. Le scene sono di Dario Carrarini, i costumi di Laura Pucini, gli arrangiamenti di Emiliano Begni. I brani che compongono la partitura, non c’è bisogno di dirlo, sono quelli scritti da Tenco.
“Ciao Amore, ciao” non è un recital o un’apologia dedicata a Tenco. È un musical vero e proprio, una “prosa con musiche”, come ammesso dallo stesso regista, in cui sono le stesse musiche a portare avanti la narrazione, sono quel motore in più indispensabile per conoscere Tenco e ciò che gli succede. Ad eseguirle dal vivo: Emiliano Begni e Giovanni Mirabile al pianoforte, Carmine Iuvone al contrabbasso, Veronica Pinelli, la voce.
Su queste basi è stato costruito lo spettacolo che rievoca l’ultimo anno della vita del cantautore ligure, tratteggiando gli aspetti più importanti dei due protagonisti, senza però rappresentare a tutti gli effetti le loro vicende. Per questo motivo gli attori non sono veramente quei personaggi ma ne rievocano l’essenza, i luoghi sono stilizzati e le scenografie non hanno propriamente il compito di descrivere.
In “Ciao Amore, ciao” il pubblico deve avere la possibilità di potersi specchiare nella storia e riconoscere in Dalida e Luigi Tenco un po’ di loro stessi.
Info e Biglietti:
MAS Music, Arts & Show
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